Quando si vive in un fabbricato e bisogna condividere degli spazi con altri, siano essi parenti o sconosciuti, può venirci utile ottenere un documento che ci offre delle indicazioni chiare e precise di tutti gli spazi, comuni e non present in un edificio.
Una dei documenti che vengono più spesso richiesti per avere un’idea precisa della forma di un fabbricato, della sua grandezza, del suo perimetro e come sono dislocati gli spazi dell’immobile è l’elaborato planimetrico.
In cosa consiste un elaborato planimetrico?
In cosa consiste questo documento? Si tratta di un disegno molto dettagliato di un fabbricato che può essere in scala 1:200 o 1:500. Nel disegno compare il perimetro con le relative misure, e di solito il documento è accompagnato da un documento dall’elenco dei subalterni, dove appaiono i subalterni indicati e la categoria catastale.
Se siamo proprietari di un appartamento in un palazzo, grazie all’elaborato planimetrico potremo avere una visuale completa non solo del nostro immobile, contrassegnato dal subalterno di riferimento, ma anche gli spazi comuni utilizzati dagli altri condomini, come le scale, i cortili, i corridoi, e così via. Si comprende quanto sia importante per identificare un immobile in un edificio e comprendere quali sono le aree comuni e quelle private.
Questo documento è in particolare essenziale quando si vogliono costruire nuove unità immobiliari all’interno della struttura o per comunicare delle variazioni all’attuale elaborato presso gli uffici del catasto.
La sua importanza si evince soprattutto nel caso in cui bisogna fare la visura di un appartamento, visto che grazie ad esso si può identificare lo stesso anche di fianco ad altri immobili con altri proprietari.
Differenza con la visura catastale
Alcuni confondono l’elaborato planimetrico con la visura catastale. In effetti hanno molto in comune ma hanno una sostanziale differenza. Mentre infatti la visura catastale indica un disegno grafico relativo ad una sola unità immobiliare, laddove sono indicate le disposizioni delle stanze e la loro destinazione, l’elaborato planimetrico fornisce una visione d’insieme di tutto l’edificio, e lo pone in relazione anche con gli altri spazi e le unità immobiliari presenti nello stesso.
Come si può ottenere?
Ottenere l’elaborato planimetrico non è difficile. Potremo recarci presso l’ufficio del catasto oppure ottenerlo attraverso un sito che si occupa di visure online, che potrà fornirci il documento in pochi secondi e ad un prezzo irrisorio. Quindi chiunque ne abbia bisogno può averne accesso, e scegliere tra le due modalità quella che gli sembra più comoda.
Il documento è obbligatorio in alcune circostanze precise, come ad esempio quando si deve denunciare una nuova costruzione e nell’edificio sono presenti due o più unità immobiliari che hanno delle aree in comune.
E’ obbligatorio anche per denunciare delle sezioni in corso di costruzione con più unità immobiliari anche se non presenti parti comuni.