Pratico ed elegante, il box doccia è un elemento essenziale del design moderno e curato del bagno. Bello da vedere e comodo da utilizzare, consente di sfruttare al meglio lo spazio a disposizione anche nelle sale da bagno più piccole e anguste.
Scegliere il box doccia adatto alle proprie esigenze è una questione di gusto, attitudine e ricerca della soluzione ideale. In commercio esistono numerose proposte, perfette dal punto di vista estetico, pratiche e funzionali.
La forma del box doccia
Per capire come scegliere il box doccia ideale, occorre partire dalla forma che meglio si adatta al nostro bagno. Può essere quadrato (con misure standard che vanno da 70 a 90 cm), rettangolare fino a 180 cm di lunghezza e infine circolare con un raggio medio di 90 cm.
La scelta della forma ovviamente dipende dalle dimensioni del nostro bagno. Un consiglio su tutti: se lo spazio lo consente, è meglio non lesinare sulla dimensione, soprattutto se si desidera la comodità di una doccia ampia e spaziosa.
I materiali del box doccia
Il secondo step nella scelta del box doccia riguarda i materiali. Fino a qualche decennio fa il grande protagonista era l’acrilico; con il tempo, però, tale materiale ha dimostrato i suoi svantaggi. Tende a ingiallire e soprattutto si è rivelato poco sicuro.
Affidabile ed esteticamente gradevole, il vetro temperato è diventato una scelta quasi obbligata. Non solo, infatti, regala un aspetto armonioso e curato al bagno, ma risulta molto sicuro.
Il suo segreto risiede nella particolare lavorazione del vetro che, in caso di urto o di shock termico si rompe, frantumandosi in tanti pezzi. Una sicurezza in più per noi e la nostra famiglia.
Le porte del box doccia
La porta della cabina doccia può essere a battente, girevole o scorrevole.
- Porta a battente
Le porte a battente sono perfette per chi non ha molto spazio a disposizione. Sono costituite da due mezze porte che si aprono verso l’esterno o verso l’interno. Sono ideali per evitare di inondare il bagno con spruzzi e getti d’acqua.
- Porte scorrevoli
Le porte scorrevoli sono formate da due pannelli che si sovrappongono. Semplici da installare, hanno un unico neo: la difficoltà nel pulire e asciugare la superficie degli elementi che le compongono.
- Porte girevoli
Moderne e molto piacevoli, le porte girevoli richiedono un po’ di spazio davanti e sono molto pratiche e funzionali. Piccolo svantaggio: l’acqua potrebbe uscire dalle porte creando antipatici rivoli sul pavimento.
Tra le soluzioni più gettonate negli anni passati troviamo le porte a soffietto e le porte che richiamano le ante dei vecchi saloon del Far West. Molto belle da vedere ma scomode perché lasciano comunque aperto uno spazio della doccia.
Lo spessore dei vetri
Per scegliere il box doccia adatto alle nostre esigenze occorre tener presente anche lo spessore dei vetri. In linea di massima è preferibile scegliere il 6 mm sia per le soluzioni in vetro temperato che in acrilico (anche se queste sono senza dubbio più economiche).
A volte è possibile scegliere un mix tra spessori diversi, una soluzione che offre un’estetica pregevole e moderna unita a una particolare robustezza.
La finitura dei vetri
Satinata o trasparente, la finitura dei vetri è un elemento da non trascurare per capire come scegliere la cabina doccia ideale. Se fino a qualche tempo fa la zigrinatura era la soluzione più amata dagli acquirenti, oggi si preferiscono vetri capaci di integrarsi ed esaltare l’intero arredo della zona bagno.
- Il vetro trasparente lascia intravedere l’interno del box doccia, un particolare importante soprattutto in presenza di decorazioni murali particolarmente pregevoli. Lo svantaggio è rappresentato dalla mancanza di privacy al momento della doccia.
- Il vetro satinato, invece, permette di utilizzare la doccia senza sguardi indiscreti. È facile da pulire anche se è consigliabile utilizzare sempre un panno per rimuovere le gocce d’acqua prima che si asciughino, lasciando macchiato il box doccia.
- Il vetro fumé ed extrachiaro sono le tendenze più gettonate del momento. Particolarmente costose ma belle da vedere, rappresentano la nuova frontiera di un interior design sempre più orientato verso la ricerca di linee minimal ma raffinate, capaci di regalare ampiezza di respiro e armonia di forme agli spazi interni delle moderne abitazioni.
La colonna doccia
La colonna della doccia è la parte fondamentale del box. Essa è costituita dal soffione di dimensioni variabili e dotato di varie funzioni e un flessibile più o meno lungo che può essere in plastica, ottone e acciaio (quest’ultimo risulta essere il migliore).
Gli accessori del box doccia
Gli accessori interni da scegliere per il box doccia, capaci di regalare un comfort unico ed esclusivo, sono:
- la griglia del pavimento, antiscivolo e resistente;
- un sedile, utile in presenza di bambini o anziani;
- un comodo ripiano dove posizionare i detergenti;
- la colonna della doccia corredata di elementi per la cromoterapia, l’idromassaggio, la musicoterapia o aromaterapia;
- uno specchio, perfetto per fare la barba direttamente dentro al box doccia.
