Il fascino del barbecue
La sola parola “barbecue” scaturisce in molti una piacevole sensazione di pace, facendo affiorare involontariamente sul proprio viso un leggero sorriso beato. Questo perché con la mente si va immediatamente a rivivere alcuni dei ricordi più belli passati in compagnia degli amici davanti ad una griglia calda.
Per organizzare il barbecue perfetto, ci sono delle regole fondamentali che non vanno trascurate, assieme ad un’organizzazione di base che ci permetterà di avere a disposizione tutto ciò che ci occorre. Andiamo pertanto a vedere alcune cose di cui tener conto quando vogliamo organizzare il barbecue perfetto.
Cosa ci serve per accendere il fuoco
Chi non è molto pratico di questo settore, e si avvicina per la prima volta al mondo del fuoco che dev’essere acceso lontano dai fornelli della cucina, potrebbe guardare con rispetto reverenziale coloro che sembrano sapere esattamente come accendere senza fatica il fuoco per il barbecue. Ed in effetti, se non lo abbiamo mai fatto, il rischio di passare gran parte del nostro tempo a CERCARE di accendere il fuoco con scarsi risultati è abbastanza alto.
Portare con sé la carbonella o il carbone è importante per facilitare questa operazione. Non dimentichiamo poi l’accendino o i fiammiferi, abbondanti fogli di giornali e dei legnetti piccoli, se pensiamo di non trovarli dove abbiamo intenzione di fare il nostro barbecue.
Varietà di cibo per accontentare tutti
Un altra cosa che non va sottovalutata è la preparazione della carne. Scegliamo più tipologie di carne, per accontentare tutti i gusti. Per rendere ancora più indimenticabile la nostra grigliata, non dimentichiamo alcuni preparati di carne che possiamo fare noi stessi, con un risultato ancora più gustoso: hamburger, salsicce, spiedini, involtini, pulled pork… Basta dare un’occhiata ai siti che si occupano di barbecue per lasciarsi ispirare dall’infinità di ricette squisite in essi contenuti.
Una grigliata a base esclusivamente di carne potrebbe stancare ad un certo punto. Ecco perché è suggerito portare con sé una certa varietà di cibi, che possono includere verdure, formaggi, frutta… I nostri amici apprezzeranno. Naturalmente non dimentichiamo le bevande.
Non trascurare la comodità
Parliamo un attimo della comodità. Alcuni ricordi legati alle giornate passate a cucinare la carne alla brace sono legati alla scomodità di dover mangiare in piatti di plastica ( che si rompevano facilmente ) con coltelli e forchette dello stesso materiale ( che non tagliavano e non entravano nella carne… ). Senza parlare del fatto che bisognava rimanere seduti su un semplice lenzuolo steso sul prato, mentre ci si sforzava di trovare una posizione accettabile.
Attrezziamoci pertanto con piatti e posate più resistenti. Scegliamo un’area ristoro che abbia panchine e tavoli dove mangiare. In alternativa, procuriamoci un tavolo da picnic e delle sedie o degli sgabelli da camper, leggeri pratici, ma nello stesso tempo comodi.
Anche l’attrezzatura per controllare la carne deve essere adeguata. Muniamoci di forchettone, una pinza abbastanza lunga ed un guanto anticalore. E poi vassoi sufficienti con coperchio per non far raffreddare quello che abbiamo cucinato. Se siamo amanti degli aromi e delle spezie, non dimentichiamo un rifornimento di olio, sale pepe, paprika… e poi, le immancabili salse.
Pronti? Che il divertimento abbia inizio!